Metodi di protezione



Come nel caso delle malattie virali, non esiste un metodo di controllo che consenta di controllare le malattie da fitoplasmi durante la coltivazione. Si noti che le giovani viti infette possono morire durante i primi anni di coltivazione.

Le viti affette da blackwood possono anche riprendersi negli anni successivi all'espressione dei primi sintomi. Si parla di remissione se la vite non mostra alcun sintomo nei 2 anni successivi alla manifestazione della malattia.

Questa fase può essere seguita da una ricaduta. Quando invece non si osservano sintomi dopo 3 o 4 cicli produttivi, generalmente non si ha ricaduta e si parla quindi di guarigione.

Estirpare piante malate è di scarsa utilità per almeno due motivi:

  • molto spesso, quando si osservano le prime piante malate, la maggior parte delle contaminazioni sono avvenute e gli insetti vettori sono spesso partiti per visitare altre piante; 
  • la/le vite/i malata/e non costituiscono invece fonti di propagazione.
  • Diserbare accuratamente vivai, appezzamenti e dintorni (bordi di siepi e vialetti??) al fine di eliminare le erbe infestanti che sono serbatoi di fitoplasmi in particolare (convolvolo, ortiche, passaggi).
  • Non effettuare trattamenti insetticidi perché la presenza di cicaline vettore sulla vite è furtiva e imprevedibile.
Ultima modifica07/12/21