Piccola circolare a poligonale copre parzialmente questa foglia di fico.  Di colore marrone chiaro, sono delimitati da un bordo marrone scuro.  <b> <i> Guignardia bidwellii </i> </b>
<i>Guignardia bidwelli</i> 45
Lesioni necrotiche marrone chiaro bordate di colorazione scura sulle foglie indicano un attacco di <i> Guignardia bidwelli </i>.  (<b> Marciume nero </b>).
Macchie necrotiche più o meno estese si uniscono e invadono queste foglie di vite, portando infine alla loro morte.  <i> <b> Guignardia bidwelli </b> i </i> (marciume nero)
Macchie necrotiche di varie dimensioni invadono queste foglie di vite, portando infine alla loro morte.  <i> Guignardia bidwellii </i>
I picnidi sono chiaramente visibili in questi due punti.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i> (marciume nero)
I picnidi sono chiaramente visibili in questo punto presente su una foglia di vite.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i>
Picnidi della forma imperfetta di <b> <i> Guignardia bidwellii </i> </b> punteggiano le lesioni necrotiche su questa foglia.
Lesioni precoci del marciume nero sul ramoscello.  Hanno una tinta da marrone a nera e gradualmente diventano necrotiche.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i>
Questo viticcio affetto da <b> <i> Guignardia bidwellii </i> </b> presenta una lesione bruna su cui si sono sviluppati picnidi.
Lesione da cancro bruno punteggiata di picnidi.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i> (marciume nero)
Particolare di una lesione da marciume nero su un ramoscello.  È ricoperto da corpi fruttiferi del fungo.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i>
Attacco ancora poco evoluto di marciume nero su grappolo d'uva.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i> (marciume nero)
Un attacco ben sviluppato di marciume nero su un grappolo d'uva.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b>
Molte bacche sono ora più o meno colonizzate da <i> <b> Guignardia Bidwellii </b> </i>.  (marciume nero)
Acini d'uva con diversi livelli di attacco del marciume nero;  alcuni iniziano a raggrinzirsi e si ricoprono di picnidi.<i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i> (marciume nero)
Inizio dell'attacco all'acino.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i> (marciume nero)
La bacca completamente stagionata inizia a avvizzire e a ricoprirsi di picnidi. <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i> (marciume nero)
Acini d'uva con diversi livelli di attacco del marciume nero.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i> (marciume nero)
I picnidi sono chiaramente visibili su questa lesione su un acino d'uva che inizia ad avvizzire.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i>
La bacca completamente stagionata inizia ad avvizzire e si ricopre di picnidi.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i> (marciume nero)
Picnidi giovani che si formano su un acino d'uva.  <b> <i> Guignardia bidwelli </i> </b> (marciume nero)
Numerosi picnidi neri punteggiano un acino d'uva.  <b> <i> Guignardia bidwelli </i> </b> (marciume nero)
La maggior parte delle bacche di questo grappolo sono ora avvizzite e mummificate;  presentano inoltre un colore nerastro piuttosto caratteristico.  <i> <b> Guignardia bidwellii </b> </i> (marciume nero)
I periteci di <b> <i> Guignardia bidwellii </i> </b> che si aprono con un ostiolo piatto, sono privi di parafisi e contengono aschi in cui si formano ascospore da riproduzione sessuale.
Diversi giovani aschi sono ben visibili all'interno di questo peritecio di <b> <i> Guignardia bidwellii </i> </b>.
Asci maturi liberati da un peritecio prodotto da <b> <i> Guignardia bidwellii </i> </b>.
Un muco biancastro viene espulso da diversi picnidi;  questa è costituita da numerosi conidi agglomerati.  <b> <i> Guignardia bidwelli </i> </b> (Marciume nero)
Su questi picnidi risultanti dalla riproduzione asessuata di <b> <i> Guignardia bidwellii </i> </b> è ben visibile l'ostiolo che permette il rilascio delle spore.
Le picniospore vengono rilasciate a maturità dai picnidi.  Questi conidi sono incolori, ovoidali e misurano circa 5 x 7 µm.  <b> <i> Guignardia bidwellii </i> </b>
Le picniospore del fungo responsabile del <b> marciume nero </b> sono incolori e ovoidali.
In una capsula di Petri, <b> <i> Guignardia bidwellii </i> </b> è caratterizzata da una colonia di micelio nero-verde a crescita lenta.
Le picniospore emesse dai picnidi della forma imperfetta di <b> <i> Guignardia bidwellii </i> </b>, sono inglobate in un cirro, cordone mucillaginoso.