Ragni

Araneae

 

I ragni appartengono all'ordine Araneidae (Aranae). Come negli acari, il prosoma è costituito dalla testa e dal torace fusi insieme e portante le quattro paia di zampe composte da 7 sezioni. Sul prosoma vengono inseriti fino a 8 occhi singoli e pedipalpi utilizzati per la manipolazione delle prede (foto 1 e 2). I ragni, che consumano solo prede vive, non hanno un apparato boccale stridente. Iniettano attraverso i cheliceri (o uncini), posti vicino all'apertura della bocca, il veleno per immobilizzare la preda e gli enzimi digestivi che la liquefaranno e che poi succhieranno.

La seconda parte del corpo è l'addome o opistosoma. Le ghiandole sericogene situate sull'addome producono la seta (foto 3), una proteina che si solidifica nell'aria ed è costituita da microfibrille e che permette di formare veli o di avvolgerle direttamente. La seta viene utilizzata anche per la formazione di nidi a protezione delle uova (foto 4).

I ragni catturano direttamente le loro prede (a caccia con i segugi o alla ricerca), oppure usando ragnatele o fili di seta. Questi predatori sono generalisti e consumano ogni tipo di preda e quindi si ritiene che i ragni regolino, in una certa misura, le popolazioni di insetti nocivi nel vigneto.

  • Ciclo biologico

Il ciclo di vita dei ragni alle nostre latitudini si evolve in uno o due anni, ma alcune specie hanno due generazioni all'anno. La durata dello sviluppo, per una data specie, dipende dall'ambiente (clima, cibo). Le uova, protette dal bozzolo, si schiudono dando luogo a piccoli che somigliano agli adulti (foto 5). Da socievoli, diventano poi solitari. A causa dell'esoscheletro, le mute (foto 6) permettono al ragno di crescere e quando raggiunge lo stadio adulto, smette di mutare.

  • Le specie del vigneto

I ragni della vigna formano popolamenti tolleranti che non sono specifici degli ambienti antropizzati ma originano da ambienti naturali aperti che circondano il vigneto, questi artropodi abitano lo strato erbaceo e poi il fogliame dopo il germogliamento. Secondo i pochi studi effettuati, nel vigneto non sono presenti specie specifiche. Composte da specie ubiquitarie, le popolazioni sono molto diverse. Così, nel Beaujolais, abbiamo osservato 60 diverse specie di ragni appartenenti a 17 famiglie, 13 famiglie in Linguadoca-Rossiglione e in Svizzera fino a 130 specie diverse.

  • Le famiglie più frequenti in vigna

- Salticidae , o ragni saltatori. Famiglia abbastanza facile da riconoscere, questi ragni relativamente piccoli sono vagabondi nel fogliame delle viti che cacciano a vista e catturano la loro preda saltandoci sopra, di solito non costruiscono ragnatele (foto 7 e 8). Questi ragni cacciano a terra o nella vegetazione.

- Lycosidae , o ragni lupo. I membri di questa famiglia cacciano per terra, con appostamenti o in agguato. Questi ragni hanno 8 occhi disposti su tre file, le femmine portano il bozzolo al riparo delle uova (foto 4) così come i piccoli dopo la schiusa fino a quando non si disperdono. molto frequente Pardosa è in vigna in primavera.

- Araneidae , grande famiglia di tessitori di tele più o meno circolari. Gocce di colla sono disposte sui fili per fissare la preda prima di essere impacchettata dal ragno. Il grande Argiope bruennichi costruisce uno stabilimentum, una zona dove la tessitura è più serrata. Araneus diadematus e Araniella cucurbitina sono specie frequentemente osservate (foto 9). Nuctenea umbratica ha un'attività notturna.

- Thomisidae , o ragni granchio che cacciano di vedetta. Questi ragni si riconoscono dalle due paia di zampe anteriori molto sviluppate (foto 1). In questa famiglia la Misumena vatia si distingue particolarmente nei fiori e la sua colorazione varia a seconda del mezzo in cui si trova. Synema globosum , specie molto comune in vigna, è caratterizzata da un forte dimorfismo sessuale (foto 10). Questa specie depone le uova in un bozzolo intessuto in una foglia piegata.

- Teridiidi ; questi ragni tessono una ragnatela irregolare in una tovaglia. Hanno zampe sottili e un addome sporgente facilmente riconoscibile (foto 11).

Molte altre famiglie si trovano nel vigneto, Linyphiidae, Erigonidae, Gnaphosidae (foto 12), Dysderidae, ecc. Alcuni minuscoli linifidi cacciano bassi fino al suolo su piccole ragnatele irregolari e sembrano resistere alle pratiche culturali.

  • Regolazione biologica

I ragni cadono preda di vari predatori, come uccelli, lucertole, alcuni roditori, ecc. e tra gli insetti i Pompilidae (Hymenoptera apocrites Vespoidea) e Sceliphron (Hymenoptera apocrites Apoidea). Questi insetti paralizzano le loro prede prima di portarle via. Dopo la deposizione, queste prede verranno utilizzate per nutrire le larve.

 

Ultima modifica07/12/21
araignee2
FIG1
araignee-yeux
FIG2
araignee-soie
FIG3
araignee-cocon
FIG4
araignee-cocon-eclosion
FIG5
mue-araignee
FIG6
salticidae
FIG7
leptorchestes-cicadelle
FIG8
araneus-araniella
FIG9
sglobosum-chasse-cocon
FIG10
phylloneta-theridiidae
FIG11
gnaphosidae
FIG12
pompile-araignee
FIG13