Adeguamento del numero di trattamenti

    

  • Procedura  : Criteri di decisione per l'adeguamento della data del 1° e dell'ultimo trattamento e del tasso di rinnovo

 

  • Interessi fitosanitari :
    • La conoscenza degli appezzamenti (potenziale rischio di attacco) rimane la prima leva del risparmio di prodotto: le osservazioni sull'appezzamento consentono di decidere se intervenire o meno e di verificare l'efficacia dell'intervento.

 

Suddivisione della dose
Un tasso più breve permette di posizionare meglio i trattamenti in relazione alle piogge e alla crescita delle viti.
Attenzione al rischio che appaia resistenza

Attenzione ai ritardi prima del raccolto!

 


Muffa

  • Inizio della protezione : 1° trattamento non legato alla fenologia della vite ma alla rilevazione dei focolai primari e del rischio dato dai modelli a fine inverno
  • Gestione dei rinnovi : da adeguare in base a: rilevazione dei primi focolai, stato sanitario dell'appezzamento e dei suoi dintorni, stadio della vite (massima sensibilità in fioritura), crescita dei tralci, precipitazioni = variazioni dei rischi su scala regionale
  • Fine protezione : A seconda della sensibilità e del clima: data di fine trattamento da contestualizzare

 

Dove cercare un focus primario di muffa? Solitamente su vegetazione bassa vicino al terreno o su piantine da semina di vinaccioli, su appezzamenti noti per essere i più sensibili dell'azienda.

 


oidio

  • Inizio della tutela : a seconda dello stadio di sviluppo, della sensibilità dei vitigni, delle condizioni locali e del trattamento dell'appezzamento dell'anno precedente. Carignano a
    bandiere: osservare dalla fase 2-4 foglie spiegate
  • Gestione dei rinnovi : tutela rigorosamente continuativa senza allungare i tassi dalla pre-fioritura alla chiusura del grappolo. Massima sensibilità di allegagione fiorita
  • Fine della protezione : controllo di 2-3 grappoli per ceppo su 20 ceppi (50 grappoli, "scelta casuale") per appezzamento in fase di chiusura del grappolo
    • interrompere la chiusura anticipata dei grappoli se non si rilevano sintomi di oidio in questa fase, in annate a rischio moderato
    • fine della chiusura del cluster (3a settimana), se meno del 10% dei cluster mostra sintomi, nell'anno ad alto rischio
    • altrimenti invaiatura anticipata

 


Falena dell'uva

 

  • Trattamento di salvataggio G1: soglia dei glomeruli con bruchi vivi per 100 infiorescenze: vedi guide regionali
  • G2 controllo preventivo: se presente solo Cochylis, nessun rinnovo se solo Eudemis: rinnovo se uova fresche a fine trattamento persistenza se le due specie coesistono: rinnovo necessario
  • Controllo preventivo G3 Paragonabile a G2 per Eudémis

  

Monitoraggio della popolazione

  • Osservando soprattutto le uova e i bruchi, intrappolare non basta
  • Intrappolamento sessuale (trappola appiccicosa + capsula di feromoni) o cibo: conoscere l'inizio e l'intensità dei voli, ma nessuna relazione tra la quantità di catture e l'intensità del danno
  • Salatura dei grappoli (in caso di forte puntura in G2 e G3): Effettuare un'infiorescenza per ceppo su 20-25 ceppi distribuiti nell'appezzamento (evitare bordure). Immergilo in 2L d'acqua + 200g di sale sciolto: i vermi escono. Attendere 20 min prima dell'inizio del conteggio e dell'identificazione di Eudemis/Cochylis. Ripetere 2-3 volte.

 


Cicaline flavescenza dorata

 

Decreto prefettizio: numero di cure obbligatorie, può essere ridotto grazie all'azione collettiva dei gruppi di sorveglianza (produttori, camera dell'agricoltura, SRAL e GDON): sorveglianza delle popolazioni ed eradicazione dei ceppi malati (cfr. Vaucluse, PO)

Ultima modifica07/13/21